Nuove Regole per i Neopatentati: Cosa Cambia con la Riforma del Codice della Strada?
Nuove Regole per i Neopatentati: La recente riforma del Codice della Strada ha introdotto importanti novità per i neopatentati, modificando le limitazioni di potenza dei veicoli e la durata delle restrizioni. Ma cosa succede per chi ha già ottenuto la patente di recente? Cerchiamo di fare chiarezza.
Limiti Aggiornati: Più Potenza, Ma per Più Tempo
Con le nuove regole, i neopatentati potranno guidare veicoli con potenze fino a 75 kW/t e 150 kW (140 CV), un aumento significativo rispetto ai precedenti limiti di 55 kW/t e 70 kW. Tuttavia, la durata delle restrizioni passa da 1 anno a 3 anni.
Questo cambiamento solleva interrogativi su come debbano comportarsi coloro che hanno conseguito la patente prima dell’entrata in vigore della riforma.
Vecchie Regole Sovrascritte
Secondo Giandomenico Protospataro, ex dirigente del servizio della Polizia Stradale, le nuove disposizioni sostituiscono integralmente quelle precedenti. Ciò significa che i neopatentati già soggetti alle vecchie regole dovranno adeguarsi ai nuovi limiti e alla loro estensione temporale.
In pratica:
- Chi ha preso la patente da meno di un anno sarà soggetto ai nuovi limiti, con i 3 anni di restrizioni a partire dalla data di conseguimento.
- Chi ha ottenuto la patente da 2 o 3 anni dovrebbe attenersi ai nuovi limiti di potenza del Codice riformato.
Una Situazione Ancora Poco Chiara
Nonostante le dichiarazioni di Protospataro, la situazione presenta diverse incertezze. Le istituzioni non hanno ancora fornito linee guida definitive per i “vecchi” neopatentati, lasciando aperte interpretazioni. Al momento, si consiglia di monitorare gli aggiornamenti ufficiali per evitare problemi durante i controlli.
