Alcolock in auto: come funziona, modelli compatibili e novità in arrivo
L’introduzione dell’alcolock è una delle novità più discusse del nuovo Codice della Strada. Questo dispositivo, progettato per impedire l’avvio del veicolo se il conducente ha un tasso alcolemico superiore a 0 mg/l, rappresenta un passo avanti per la sicurezza stradale. Ma quali veicoli sono compatibili e come funziona nel dettaglio? Scopriamo tutto quello che c’è da sapere su questo sistema.
Cos’è l’alcolock e come funziona?
L’alcolock è un dispositivo che agisce come un immobilizzatore del veicolo. Prima di poter avviare l’auto, il conducente deve soffiare in un sensore che analizza la presenza di alcol nel sangue. Se il valore rilevato è superiore a 0 mg/l, il motore non si avvierà, impedendo così la guida in stato di ebbrezza.
Questa tecnologia è già obbligatoria in alcuni Paesi europei per determinate categorie di conducenti, come chi ha precedenti per guida in stato di ebbrezza. In Italia, con le nuove normative, l’installazione diventerà obbligatoria per i recidivi.
Quali auto saranno compatibili con l’alcolock?
Il Ministero dei Trasporti ha stabilito che l’alcolock potrà essere installato su diversi tipi di veicoli:
- M1: Auto per il trasporto di persone (fino a 8 passeggeri oltre al conducente).
- M2 e M3: Autobus per trasporto passeggeri con oltre 8 posti.
- N1, N2 e N3: Veicoli per il trasporto merci.
Rimangono invece esclusi quadricicli leggeri e pesanti. Tuttavia, i veicoli immatricolati dopo il 6 luglio 2022 devono già essere predisposti per l’installazione dell’alcolock secondo le direttive UE.
Installazione dell’alcolock: obbligo e regolamentazione
Chi deve installarlo obbligatoriamente?
L’installazione dell’alcolock è prevista per gli automobilisti recidivi, ovvero coloro che vengono fermati con un tasso alcolemico superiore a 0,8 g/l entro due anni dalla prima infrazione. Il dispositivo sarà montato a spese del conducente.
Normative tecniche
L’alcolock dovrà rispettare i seguenti standard:
- Essere conforme alla norma EN 50436 della Commissione Europea.
- Essere omologato secondo il Regolamento ONU (UNECE) n. 10 per la compatibilità elettromagnetica.
- Avere il marchio CE.
- Essere installato da tecnici autorizzati e sigillato contro eventuali manomissioni.
Quando entrerà in vigore l’obbligo dell’alcolock?
Il Ministero dei Trasporti ha inviato la documentazione alla Commissione Europea, che avrà tempo fino al 16 giugno 2025 per esaminare la proposta. Se non ci saranno obiezioni, l’obbligo entrerà in vigore immediatamente dopo questa data.
Conclusioni
L’alcolock rappresenta un’innovazione fondamentale per la sicurezza stradale e sarà presto una realtà per molti conducenti. Il suo obiettivo è ridurre drasticamente gli incidenti causati dalla guida in stato di ebbrezza. Se possiedi un’auto predisposta o rientri tra i soggetti obbligati, informati sulle modalità di installazione e sui costi per adeguarti alle nuove normative.
