Incentivi Auto 2025 in Italia: Stop ai Bonus per l’Acquisto, Focus su Imprese e Produzione
Gli incentivi auto 2025, sono stati ufficializzati dal governo italiano per l’acquisto di veicoli, puntando invece a sostenere la produzione e l’innovazione nella filiera automotive.
Durante un recente incontro con i vertici di Stellantis, il ministro del Made in Italy, Adolfo Urso, ha annunciato la creazione di un fondo mirato a sostenere le imprese del settore, confermando che “è finito il tempo dei bonus” per i consumatori.
Incentivi Auto 2025 : Niente più incentivi per l’acquisto di auto nuove
Nel corso di un’interrogazione parlamentare, Urso ha spiegato che il Fondo Automotive, utilizzato negli anni scorsi per incentivare l’acquisto di veicoli, è stato ridimensionato durante la discussione della legge di bilancio. “Quest’anno abbiamo investito un miliardo di euro, ma i risultati sono stati contrari alle aspettative, con una diminuzione della produzione in Italia. Per questo motivo, non riproporremo più questa misura”, ha dichiarato il ministro.
La decisione segna una svolta nelle politiche del settore automobilistico, spostando l’attenzione dalla domanda all’offerta, con l’obiettivo di rilanciare la produzione in Italia e supportare le imprese locali.
Un fondo per sostenere le imprese automotive
Urso ha chiarito che le risorse residue del Fondo Automotive verranno destinate a sostenere la filiera produttiva del settore.
Durante l’incontro con Stellantis, il ministro ha dichiarato:
“Destineremo tutte le risorse del fondo, che pensiamo di aumentare con la prossima manovra, al sostegno degli investimenti delle imprese nella filiera dell’automotive.”
Tuttavia, non è ancora noto l’ammontare esatto dei fondi disponibili o la loro provenienza, considerando che i precedenti stanziamenti del Governo Draghi sono stati tagliati dell’80%, riducendo il totale a 4,6 miliardi di euro.
Incentivi auto a livello europeo
Una possibile alternativa per rilanciare la domanda potrebbe arrivare dall’Unione Europea.
Urso ha proposto un piano di incentivi auto europeo, basato su risorse comuni e misure stabili nel tempo, per supportare l’acquisto di veicoli meno inquinanti:
“Serve un Recovery Fund dedicato al settore automotive, per offrire incentivi duraturi e uniformi ai consumatori europei.”
Le richieste a Stellantis
L’incontro con Stellantis, uno dei principali gruppi automobilistici operanti in Italia, è stato anche l’occasione per sollecitare un maggiore impegno da parte dell’azienda guidata da Carlos Tavares.
Il ministro ha chiesto un piano industriale dettagliato per ogni stabilimento italiano, con un significativo aumento degli investimenti nel nostro Paese:
“Chiediamo a Stellantis di assumersi la responsabilità sociale del rilancio dell’automotive italiano. Il Sistema Italia chiede a Stellantis di scommettere sul nostro Paese, come l’Italia ha fatto in passato con la Fiat.”
La risposta di Stellantis
A stretto giro, Daniela Poggio, vicepresidente Communication & Public Affairs di Stellantis Italia, ha rassicurato il Governo dichiarando:
“Stellantis ha un piano per l’Italia e lotteremo per difendere la nostra leadership.”
Conclusione
Gli incentivi auto 2025 in Italia segnano un cambio di rotta per il Governo, con un focus chiaro sul supporto alla produzione e alle imprese. La proposta di un piano europeo per sostenere la domanda potrebbe rappresentare una soluzione a lungo termine per il settore. Nel frattempo, la collaborazione con aziende come Stellantis sarà cruciale per garantire un futuro solido al mercato automotive italiano.
